Capitolo 2: Spettacoli

KIDS SHOW

I grandi sanno tornare piccoli in un battibaleno, ma i piccoli vogliono essere grandi. E per impressionarli bisogna saper parlare la loro stessa lingua fatta di colori, suoni, ammiccamenti, mosse e mossette, ma senza mai cedere alla tentazione di fare il pagliaccio. Perché un bambino è una cosa seria e non vi perdonerà la burla fine a se stessa.

Se quel tipo secco secco con la bombetta, il gilet, il papillon e quella valigia piena zeppa di mondi fantastici sa convincermi che dalle mie orecchie spuntano monete, che nella bocca vivono le cose che ho perso, che un cappello è una porta d’accesso a un mondo fantastico, che quel mio compagnuccio tanto gradasso è in realtà l’assistente di un orco sputafuoco, che ridere è il modo più bello di vivere, che i colori sono le note del mondo, che se penso forte forte qualcosa me la ritrovo in tasca, che i grandi sanno essere piccoli… se sa fare tutto questo. Beh, se sa fare tutto questo gli regalo un sorriso. Ma solo uno, perché sono un bimbo, e sono una cosa seria!